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Chery prepara l’arrivo in Europa e punta su ricerca e sviluppo

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Pubblicato il 14 December 2022
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Il debutto di Chery nel nostro Paese si fa sempre più vicino e per approcciarlo al meglio il brand cinese punta tutto su ricerca e sviluppo

Tempo di debutto in Italia e in altri mercati europei per Chery Automobile. Il marchio cinese ha investito tanto sull’innovazione e su cinque centri di ricerca e sviluppo, mettendo su un vero e proprio ecosistema automobilistico. L’azienda è nata nel 1997 e fin dal primo momento ha sempre pensato in grande. Si è dotata di quattro industrie principali: Chery Group, Chery Automobile, Chery International e Chery Product, che vanno a sommarsi a sette settori di attività principali (automobili, ricambi auto, servizi, finanza, spedizioni, rete intelligente e immobili).

La divisione automobilistica ha sempre ricoperto un ruolo centrale all’interno di Chery Group ed è composta da due macro aree: autovetture e veicoli commerciali. Per entrambe, l’azienda sta investendo moltissimo in Ricerca e Sviluppo, ben conscia che per fare breccia sul mercato europeo, occorre offrire prodotti di grande qualità.

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L’innovazione al primo posto

Chery si è dotata di cinque centri di ricerca e sviluppo, dando vita a una squadra composta da più di 7.000 ingegneri prelevati da oltre 10 Paesi diversi, con esperienze maturate presso altre Case automobilistiche tra le quali Jaguar Land Rover, General Motors, Ford e Hyundai. Chery ha sviluppato in maniera indipendente più di 20 motori e portato avanti la produzione di veicoli con cilindrata compresa tra 0.8 e 2.0 litri. Ben nove motori sono stati premiati con il “China Best Ten Engine”. Al momento il gruppo ha un patrimonio di oltre 14.000 brevetti ed è la prima casa automobilistica cinese a occuparsi internamente di progettazione e realizzazione di intere trasmissioni.

Gamma completa a zero emissioni

Chery presenta una gamma completa, dai modelli base fino a quelli di lusso, sia per quanto riguarda le autovetture sia per i veicoli commerciali. La casa cinese è particolarmente attenta alla tecnologia “NEV” (New Energy Vehicles), con modelli elettrici puri (BEV), auto ibride plug-in (PHEV), vetture a celle a combustibile e veicoli a idrogeno. La crescita e lo sviluppo di Chery a livello globale è sempre andata avanti spedita, come dimostrano la creazione di dieci stabilimenti e 1.500 punti vendita e assistenza al di fuori della Cina. Il marchio, negli ultimi anni, ha affermato la propria presenza nei mercati di Asia, Europa, Africa, Sud America e Nord America. I prodotti della casa cinese, attualmente, vengono venduti in 80 mercati, rendendola il primo marchio automobilistico cinese con un volume annuale di esportazioni superiore ai 200.000 veicoli. Nel 2023 Chery sbarcherà anche in Italia e in altri mercati europei, puntando principalmente su tecnologie all’avanguardia e a basso impatto ambientale.

Pubblicato il 14 December 2022
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