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Cintura di sicurezza in gravidanza: cosa sapere

Pratiche AutoSicurezza
Pubblicato il 20 March 2019
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La cintura di sicurezza in gravidanza tutela l’incolumità di mamma e feto in caso di incidente. Gli adattatori agevolano la guida e mantengono inalterata la capacità di sicurezza.

L’utilizzo della cintura di sicurezza non è soltanto imposto dalle norme del Codice della Strada, ma è anche una abitudine cui tutti dovrebbero abituarsi. Questo dispositivo, infatti, si rivela prezioso per tutelare l’incolumità degli occupanti del veicolo in caso di incidente. Spesso, però capitare di vedere donne guidare in gravidanza con le cinture non allacciate. Scopriamo se ciò è possibile.

INDICE
 Cintura di sicurezza in gravidanza/a>
 Codice della Strada gravidanza
 Esenzione cinture di sicurezza in gravidanza
 Adattatore cintura di sicurezza in gravidanza
 Fino a che mese di gravidanza si può guidare?

Nonostante il Codice della Strada preveda delle esenzioni, non indossare la cintura di sicurezza in gravidanza è decisamente sconsigliato. In caso di incidente, infatti, la protezione della conducente e del bambino potrebbe essere seriamente compromessa.

Per indossare correttamente la cintura di sicurezza in gravidanza sarà necessario passare la parte inferiore sotto al pancione, sopra le gambe, mentre quella superiore deve passare sopra una spalla e attraversare il petto in diagonale tra i due seni.

Indossando in questo modo la cintura di sicurezza si evitano eventuali lacerazioni alla parete uterina in caso di incidente.

L’utilizzo delle cinture di sicurezza è disciplinato dall’articolo 172 del Codice della strada ed in caso di mancato utilizzo della cintura di sicurezza in gravidanza si può essere soggetti ad una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 80 euro a 323 euro oltre alla decurtazione di cinque punti dalla patente di guida. Qualora l’infrazione al dettato del Codice della Strada sia commessa due volte in due anni si rischia la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi.

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Al comma 8 lettera F dell’articolo 172, tuttavia, viene consentita l’esenzione alle donne in gravidanza sulla base della certificazione rilasciata dal ginecologo curante che comprovi condizioni di rischio particolari conseguenti all’uso delle cinture di sicurezza.

In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, quindi, si dovrà fornire questo certificato per evitare di incorrere in sanzioni.

Se non si vuole rinunciare ad utilizzare la cintura di sicurezza in gravidanza, mi si vuole guidare con una maggiore comodità per evitare la compressione dell’addome, è possibile acquistare un adattatore.

Grazie a questo dispositivo la cintura andrà ad attraversare le cosce della donna in gravidanza anziché il ventre così da non comprimere il ventre. L’adattatore è facile da installare e va posizionato sul sedile dove andrà ad accomodarsi la donna. La cintura di sicurezza andrà allacciata normalmente ed assicurata con dei bottoni sotto una fettuccia posta all’altezza del basso inguine della donna.

Spesso ci si chiede fino a che mese di gravidanza si possa guidare. Stupisce che il nostro Codice della Strada non abbia regolamentato questa materia lasciando piena libertà alle donne incinte. Sarà quindi possibile per una donna in gravidanza guidare anche al nono mese, ma è sempre bene valutare con cognizione di causa il proprio stato di salute per essere certe di guidare senza correre rischi per sé e per il bambino.

Cose da sapere

Le donne in gravidanza possono indossare la cintura di sicurezza?

Non indossare la cintura di sicurezza in gravidanza è decisamente sconsigliato.  Per indossare correttamente la cintura di sicurezza in gravidanza sarà necessario passare la parte inferiore sotto al pancione, sopra le gambe, mentre quella superiore deve passare sopra una spalla e attraversare il petto in diagonale tra i due seni.

Il Codice della Strada cosa prevede per le cinture di sicurezza in gravidanza?

L’utilizzo delle cinture di sicurezza è disciplinato dall’articolo 172 del Codice della strada ed in caso di mancato della cintura di sicurezza in gravidanza si può essere soggetti ad una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 80 euro a 323 euro oltre alla decurtazione di cinque punti dalla patente di guida.

Sono previste esenzioni all’utilizzo della cintura di sicurezza in gravidanza?

Al comma 8 lettera F dell’articolo 172, tuttavia, viene consentita l’esenzione alle donne in gravidanza sulla base della certificazione rilasciata dal ginecologo curante che comprovi condizioni di rischio particolari conseguenti all’uso delle cinture di sicurezza. In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, quindi, si dovrà fornire questo certificato per evitare di incorrere in sanzioni.

Cos’è l’adattatore per cintura di sicurezza?

Grazie all’adattatore la cintura andrà ad attraversare le cosce della donna in gravidanza anziché il ventre così da non comprimere il ventre. L’adattatore è facile da installare e va posizionato sul sedile dove andrà ad accomodarsi la donna. La cintura di sicurezza andrà allacciata normalmente ed assicurata con dei bottoni sotto una fettuccia posta all’altezza del basso inguine della donna

Fino a che mese di può guidare in gravidanza?

Sarà possibile per una donna in gravidanza guidare anche al nono mese, ma è sempre bene valutare con cognizione di causa il proprio stato di salute per essere certe di guidare senza correre rischi per sé e per il bambino.

Pubblicato il 20 March 2019
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