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Obbligo pneumatici invernali: ecco cosa dice la legge

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Pubblicato il 4 October 2021
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Pneumatici invernali: quando montarli per non incorrere in sanzioni? Normativa e consigli utili.

15 novembre, una data ormai nota a tutti gli automobilisti. Proprio in questo giorno scatta l’obbligo del cambio gomme invernali che costringe all’abbandono delle gomme estive ormai non più adatte ad affrontare tratti stradali condizionati da scarsi livelli di aderenza a causa delle condizioni meteo rigide.

INDICE
Pneumatici invernali: quali sono?
Come riconoscere le gomme da neve
Codice velocità gomme termiche
Obbligo gomme invernali: periodo e date
Normativa pneumatici invernali/a>
Cambio gomme invernali: le sanzioni
I vantaggi delle gomme invernali
Montaggio gomme invernali: come fare

Quando si parla di gomme invernali si intende quella tipologia di pneumatici caratterizzati da un disegno del battistrada specifico, con solchi più profondi, utile ad estrarre un maggior quantitativo d’acqua in caso di pioggia. Gli pneumatici invernali sono dotati anche di mescole più morbide rispetto alle gomme estive in grado di assicurare una migliore aderenza anche in caso di temperature dell’asfalto molto fredde.

Per verificare di avere adottato sulla propria vettura gomme invernali sarà sufficiente leggere la dicitura riportata sulla spalla dello pneumatico. Le gomme da neve si riconoscono dalla sigla M+S, acronimo di Mud+Snow, che indica la possibilità per gli pneumatici invernali di affrontare sia terreni fangosi che innevati. In alcuni casi è presente anche il simbolo del fiocco di neve riservato, però, solo agli pneumatici che hanno superato specifici test invernali.

Montare le gomme invernali sulla propria auto comporta anche il rispetto di determinati limiti di velocità riportati proprio sulla spalla degli pneumatici. Qui, infatti, sono presenti delle lettere dell’alfabeto  che indicano a quale velocità massima è possibile circolare con quel particolare tipo di gomme da neve. I codici sono i seguenti:

  • Q (velocità massima consentita 160 km/h)
  • R (massimo 170 km/h)
  • S (massimo 180 km/h)
  • T (massimo 190 km/h)
  • H (massimo 210 km/h)
  • V (massimo 240 km/h)
  • ZR (velocità consentita superiore ai 240 km/h)

L’obbligo di montare gomme invernali scatta con l’arrivo della stagione fredda per consentire a gran parte degli automobilisti di trovarsi alla guida di auto dotate di pneumatici adatti anche a situazioni meteorologiche avverse. Il termine ultimo per adottare gomme invernali scatta il 15 novembre di ogni anno e si conclude il 15 aprile. A partire da questa data si dovrà procedere all’installazione delle gomme estive.

Il nostro Codice della Strada, all’articolo 6, disciplina il cambio gomme invernali sia sulle vetture che sui mezzi pesanti, ma sono poi gli enti gestori delle singole tratte stradali a stabilire se questo obbligo debba essere applicato o meno. Sarà quindi fondamentale, prima di mettersi in viaggio, verificare che sulla tratta stradale che si dovrà percorrere sia obbligatoria l’adozione delle gomme invernali.

In caso si venga fermati da una pattuglia e non si sia rispettato l’obbligo di gomme invernali si possono rischiare multe salate. La sanzione minima nei centri abitati va da 41 a 169 euro, mentre sulle autostrade e strade extraurbane, principali o assimilate, la sanzione va da un minimo di 85 ad un massimo di 338 euro. Oltre alla sanzione pecuniaria è prevista anche la decurtazione di tre punti sulla patente di guida.

Il cambio gomme invernali non è un capriccio voluto dal legislatore, ma una scelta dettata da ragioni di sicurezza ed economiche. L’adozione di gomme invernali, infatti, comporta una maggior aderenza della vettura in condizioni di asfalto freddo, bagnato, fangoso o innevato. Inoltre la capacità di frenata dell’auto dotata di pneumatici invernali è decisamente superiore, su fondi a scarsa aderenza, a quella di un modello analogo dotato di gomme estive a tutto vantaggio della sicurezza.

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Per montare le gomme invernali sarà sufficiente recarsi dal proprio gommista di fiducia e far compiere a lui l’operazione dato che, una volta installato lo pneumatico, oltre al gonfiaggio dello stesso alla pressione corretta, dovrà essere effettuata l’equilibratura delle quattro gomme. Dato che l’utilizzo delle gomme invernali è limitato in un determinato periodo di tempo, ad ogni cambio gomme è bene riporre quelle sostituite in un luogo asciutto così da aumentare la durata degli pneumatici a tutto vantaggio del portafogli.

Cose da sapere

Quando scatta l’obbligo di montare le gomme invernali?

In Italia le gomme invernali sono obbligatorie dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno. Si ha poi tempo un mese per cambiare gli pneumatici invernali con quelli estivi, cioè fino al 15 maggio.

Come riconoscere le gomme invernali?

I pneumatici da neve devono riportare sul fianco il simbolo gomme invernali “M+S” (abbreviazione di “Mud & Snow”); in alternativa potranno comparire le scritte MS, M/S, M-S o M&S. La presenza delle diciture “da neve”, “all season”, “all weather” o “termiche”, “invernali” non ha invece validità, potendo far scattare sanzioni in caso di controllo.

Quali sanzioni sono previste in caso di violazione dell’obbligo di gomme invernali?

Chi, nel periodo e nelle zone in cui è obbligatorio l’utilizzo di gomme da neve, dovesse circolare senza, è punibile con una sanzione pecuniaria, di ammontare diverso a seconda del tipo di strada percorsa. Le sanzioni scattano 30 giorni dopo l’entrata in vigore dell’obbligo.  Oltre a multe di ammontare maggiore può scattare anche il ritiro del libretto.

Pubblicato il 4 October 2021
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