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Zona ZTL: cos’è, come funziona e quali sono le sanzioni per chi non la rispetta

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Pubblicato il 18 October 2021
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Le ZTL sono zone a traffico limitato all’interno delle quali è vietato l’ingresso. Vediamo cosa sono e come comportasi in caso di notifica di multa ZTL.

Per combattere il traffico veicolare e cercare di tutelare le zone del centro cittadino numerose amministrazioni hanno introdotto nel corso degli anni le ZTL. Le zone a traffico limitato sono state create per ridurre i livelli di inquinamento e rendere maggiormente fruibili i centri città ai pedoni.  

INDICE
 Zona ZTL: cos’è
 ZTL: come funziona e in quali città si applica
 Zona ZTL Roma
 Zona ZTL Milano
 Zona ZTL Torino
 Zona ZTL Palermo
 Multa ZTL
 Multa ZTL: punti patente
 ZTL cartello: varco attivo e varco non attivo

L’acronimo ZTL indica le zone a traffico limitato, aree cittadine all’interno delle quali è possibile accedere con le vetture soltanto in determinati orari e dietro pagamento di un ticket. Per alcune tipologie di vetture più inquinanti, inoltre, l’ingresso nelle ZTL  è addirittura vietato. Le finalità delle ZTL sono degne di nota, in quanto mirano a rendere maggiormente fruibili ai pedoni i centri storici, ma c’è anche da segnalare come il pagamento di un ticket di ingresso sia anche una fonte di guadagno per le sempre esigue casse comunali. 

L’accesso ad una zona  ZTL è delimitato dai varchi dove sono posizionate sbarre che si sollevano solo dietro l’esibizione di un apposito pass oppure di uno speciale permesso elettronico. In ogni varco, sia in ingresso che in uscita, è presente un sistema di telecamere a circuito chiuso che registrano le targhe di ogni veicolo e trasmettono automaticamente al locale comando dei vigili urbani le eventuali trasgressioni da parte di mezzi non autorizzati all’ingresso. In città come Milano, Roma, Torino e Palermo le ZTL sono ormai presenti da tempo.  

Nella Capitale sono presenti 3 ZTL diurne e 5 notturne. Le prime sono quella del Centro Storicoattiva dal lunedì al venerdì dalle 6,30 alle 18 e il sabato dalle 14 alle 18, quella di Trastevere, attiva dal lunedì al sabato dalle 6,30 alle 10 e quella ricadente nell’area ricompresa nei dintorni delle tre strade che si irradiano da Piazza del Popolo – Via di Ripetta, Via del Corso e Via del Babuino, in funzione dal lunedì al venerdì dalle 6,30 alle 19, il sabato dalle 10 alle 19. Le ZTL notturne di Roma sono quelle presenti a Trastevere e San Lorenzo, entrambe attive il venerdì e il sabato dalle 21,30 alle 3, e quella nel rione Monti e a Testaccio, attive il venerdì e il sabato dalle 23 alle 3. 

Il Comune di Milano ha introdotto due distinte ZTL denominate Area B e Area C. La prima coincide con gran parte del territorio di Milano ed è previsto il divieto di accesso e circolazione per i veicoli più inquinanti dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30, festivi esclusi. L’Area C, invece, è un’area del centro storico di Milano che coincide con la Ztl della Cerchia dei Bastioni. Questa ZTL è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, ma per alcune tipologie di veicoli l’accesso è libero e gratuito, mentre per altre categorie maggiormente inquinanti è possibile accedere pagando un ticket di ingresso a validità giornaliera. 

Il Comune di Torino ha previsto due ZTL: la Centrale, che contiene al suo interno la ZTL Area Romana, la ZTL Trasporto Pubblico e la ZTL Pedonale, e la ZTL Valentino, situata all’interno dell’omonimo parco. La ZTL Centrale è distinta i tre ulteriori ZTL con divieti di transito specifici: la ZTL Area Romana è chiusa al transito e alla sosta dalle 21:00 alle 7:30 del giorno successivo di tutti i giorni, compresi i festivi; la ZTL Trasporto Pubblico è invece chiusa al transito e alla sosta dalle 0:00 alle 20.00 di tutti i giorni, compresi i festivi; La ZTL Pedonale è sempre chiusa al transito anche nei festivi, così come la ZTL Valentino. Complice l’emergenza COVID la giunta comunale ha disposto la sospensione della ZTL Centrale fino al 5 novembre. 

Anche la città di Palermo ha previsto la ZTL. Nello specifico questa copre buona parte del centro storico e quando è in vigore l’accesso è consentito soltanto ad alcune particolari categorie di veicoli e ai possessori di pass. La ZTL diurna è attiva esclusivamente nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 20,00, mentre la ZTL notturna rispetta il seguente calendario: dal 1 novembre al 30 aprile il venerdì e il sabato dalle ore 23 alle 6; dal 1 maggio al 31 ottobre il venerdì e il sabato dalle 20 fino alle 6 del mattino.

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In caso di accesso in ZTL senza autorizzazione si incorre nella violazione dell’articolo 7 del Codice della Strada e si rischia una multa da un minimo di 84 euro ad un massimo di 335 euro. La multa verrà notificata dopo che gli uffici preposti avranno controllato le immagini delle telecamere poste nei varchi e verificato il numero di targa della vettura. 

L’accesso in una ZTL senza autorizzazione non comporta alcuna perdita dei punti della patente. Pertanto, in caso di multa, si sarà soggetti esclusivamente al pagamento della sanzione pecuniaria. 

Sino al 2019 per sapere se fosse possibile transitare in una ZTL si doveva fare riferimento alle scritte sui segnali luminosi. L’indicazione varco attivo indicava il divieto di transito, mentre quella di varco non attivo indicava la possibilità di accedere alla ZTL. Dal 2019 questa denominazione è stata modificata perché molti automobilisti hanno spesso frainteso il senso credendo che con varco attivo si potesse transitare e con varco non attivo fosse in vigore il divieto. Le nuove diciture sono adesso ZTL attiva, per indicare il divieto di transito, e ZTL non attiva per indicare la possibilità di accesso alla zona a traffico limitato. 

Cose da sapere

Cosa sono le ZTL?

L’acronimo ZTL indica le zone a traffico limitato, aree cittadine all’interno delle quali è possibile accedere con le vetture soltanto in determinati orari e dietro pagamento di un ticket. Per alcune tipologie di vetture più inquinanti, inoltre, l’ingresso nelle ZTL è addirittura vietato. 

Come funzionano le ZTL?

L’accesso ad una zona ZTL è delimitato dai varchi dove sono posizionate sbarre che si sollevano solo dietro l’esibizione di un apposito pas oppure di uno speciale permesso elettronico. In ogni varco, sia in ingresso che in uscita, è presente un sistema di telecamere a circuito chiuso che registrano le targhe di ogni veicolo e trasmettono automaticamente al locale comando dei vigili urbani le eventuali trasgressioni da parte di mezzi non autorizzati all’ingresso. 

Quali sono le multe previste per chi accede ad una ZTL?

In caso di accesso in ZTL senza autorizzazione si incorre nella violazione dell’articolo 7 del Codice della Strada e si rischia una multa da un minimo di 84 euro ad un massimo di 335 euro. La multa verrà notificata dopo che gli uffici preposti avranno controllato le immagini delle telecamere poste nei varchi e verificato il numero di targa della vettura. 

Cosa significa varco attivo e non attivo?

Sino al 2019 l’indicazione varco attivo indicava il divieto di transito, mentre quella di varco non attivo indicava la possibilità di accedere alla ZTL. Dal 2019 questa denominazione è stata modificata perché molti automobilisti hanno spesso frainteso il senso credendo che con varco attivo si potesse transitare e con varco non attivo fosse in vigore il divieto. Le nuove diciture sono adesso ZTL attiva, per indicare il divieto di transito, e ZTL non attiva per indicare la possibilità di accesso alla zona a traffico limitato. 

Pubblicato il 18 October 2021
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