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Guida all’acquisto auto d’epoca

Comprare & VendereStoria dell'auto
Pubblicato il 15 January 2018
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Cosa bisogna sapere quando si acquista un’auto d’epoca? Alcuni piccoli accorgimenti consentono di scegliere una vettura in ottime condizioni.

L’acquisto di un’auto d’epoca richiede sempre grande attenzione e ponderatezza. Chi si appresta a scegliere un’auto d’epoca deve assicurarsi che il veicolo sia effettivamente in buone condizioni e soprattutto che corrisponda alla descrizione fornita dal proprietario. Dagli appassionati ai collezionisti, tutti quelli che acquistano auto d’epoca devono raccogliere il maggior numero possibile di informazioni dal punto di vista burocratico, tecnico e pratico. A questo proposito, non bisogna dimenticare chi acquista Ferrari d’epoca e altre vetture storiche esclusivamente per investire in questo segmento di mercato.

Come riconoscere un’auto d’epoca?

Alcuni modelli di automobili, già iscritti al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), dopo 30 anni devono essere inseriti anche nel registro ASI (Automotoclub Storico Italiano). L’iscrizione all’ASI rappresenta un primo requisito da prendere in considerazione; sono circa 350, infatti, i modelli che devono essere obbligatoriamente inseriti in questo registro. In altre parole, chi sceglie di acquistare una Porsche d’epoca o un’altra auto storica può effettuare inizialmente questa prima verifica. Gli stessi proprietari di auto d’epoca ottengono vantaggi grazie all’iscrizione all’ASI; tra questi rientrano anche le riduzioni di pagamento, ad esempio per quanto riguarda il bollo o l’assicurazione.

auto epoca usate
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Quale auto d’epoca scegliere?

Sul mercato esistono diverse tipologie di auto d’epoca, da quelle di lusso a modelli più accessibili. Alla prima categoria appartengono senza dubbio le Ferrari, le Lamborghini e le Jaguar. Una curiosità su cui vale la pena soffermare l’attenzione è il valore acquisito da alcune vetture nel corso degli anni. La Jaguar E-Type, ad esempio, ha oggi un prezzo di mercato circa 10 volte superiore a quello che aveva negli anni ’80. Chi possiede un modello di questo genere, perciò, può ottenere un guadagno non indifferente investendo nel mercato delle auto d’epoca. Gli acquirenti che scelgono di indirizzarsi verso soluzioni meno impegnative, invece, hanno a disposizione un’ampia scelta di vetture tra cui anche Fiat, Alfa Romeo e Lancia. Al di là del modello, in ogni caso è opportuno valutare con attenzione alcuni aspetti chiave. Bisogna, infatti, partire dal presupposto che le auto d’epoca richiedono una manutenzione periodica che potrebbe diventare piuttosto onerosa. È importante individuare le automobili più sicure e affidabili, facendo riferimento a grandi classici come le Rolls Royce. Oltre ad essere economiche in termini di manutenzione, le auto d’epoca devono avere pezzi di ricambio facili da reperire. La disponibilità di tutti i vari componenti, in altre parole, è indubbiamente un aspetto da non trascurare.

Cosa fare durante la trattativa?

Dopo aver fissato un appuntamento con il proprietario della vettura, occorre prepararsi adeguatamente, raccogliendo informazioni sul tipo di automobile che si vuole acquistare. Conoscere nel dettaglio tutte le caratteristiche dell’auto significa avere maggiori possibilità di individuare eventuali difetti e problematiche. È fondamentale, al tempo stesso, informarsi sulle varie questioni burocratiche, dal passaggio di proprietà alla garanzia: in particolar modo, occorre valutare quali siano i documenti da presentare, i costi da sostenere e le procedure più sbrigative da adottare. Giunto il giorno dell’appuntamento, invece, bisogna sfruttare nel migliore dei modi questo momento. L’incontro con il proprietario è il lasso di tempo in cui il potenziale acquirente può visionare attentamente l’auto. La carrozzeria dell’automobile deve essere esaminata con perizia, in modo da individuare danni e imperfezioni poco visibili. In questa fase, è necessario prestare attenzione anche ad eventuali riparazioni che non sono state dichiarate dal proprietario; rigonfiamenti nella vernice, ad esempio, possono rivelare un’opera di riverniciatura. Tutti questi interventi diminuiscono inevitabilmente il valore dell’auto d’epoca; la vettura, in sintesi, non dovrebbe presentare variazioni e modifiche rispetto all’originale. Se il proprietario ha riparato o sostituito parti della carrozzeria e accessori, deve informare in anticipo il potenziale acquirente. In ogni caso, trattandosi di un’auto d’epoca, bisogna aspettarsi imperfezioni e segni di usura, o persino malfunzionamenti. Prima di concludere la trattativa è utile verificare che tutti i meccanismi siano in buone condizioni.

Conclusioni sull’acquisto di un’auto d’epoca

Acquistate presso privati, concessionarie o siti web di e-commerce affidabili, le auto d’epoca sono beni di grande valore. Tutte le fasi della compravendita richiedono impegno da parte dell’acquirente, che deve valutare con attenzione quali siano le scelte più opportune. Prendere in considerazione tutti questi accorgimenti significa avere una possibilità in più di concludere con successo la trattativa.

auto epoca usate
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Pubblicato il 15 January 2018
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