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Auto che consumano meno: quali sono?

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Pubblicato il 10 March 2022
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Consumi reali delle auto: quali sono quelle che consumano meno?

Esistono diversi fattori che incidono nell’acquisto di una vettura e senza dubbio i consumi sono una delle voci che spesso fanno scegliere un’auto piuttosto che un’altra.

Con il progressivo aumento del livello di elettrificazione dell’attuale proposta commerciale di un po’ tutti i costruttori, i consumi medi dei nuovi modelli sta progressivamente scendendo (per la gioia di tutti noi automobilisti). Abbiamo quindi raccolto i modelli meno assetati di carburante (o di energia) oggi disponibili sul mercato, nella guida che trovate qui sotto.

INDICE
Auto che consuma meno: come si verificano i consumi reali
Auto a benzina che consumano meno
Classifica consumi auto diesel 
Auto ibride che consumano di meno
Auto GPL che consumano meno
Auto sportive che consumano meno
Auto familiari che consumano meno

Dal mese di settembre del 2018 tutte le Case automobilistiche europee hanno l’obbligo di sottoporre le nuove vetture al protocollo di omologazione WLTP. Si tratta di un inedito sistema di valutazione dei consumi e delle emissioni delle vetture di nuova omologazione, chiamato a sostituire il vecchio e meno attendibile NEDC. Rispetto alla precedente normativa NEDC, in vigore dal 1992, i test effettuati secondo il ciclo WLTP consentono di ottenere risultati più in linea con quelli reali.

Per verificare i consumi di un modello la Casa deve effettuare un test suddiviso in quattro fasi, della durata di 30 minuti e di un chilometraggio pari a 23,25 km. La velocità media durante tutto il processo è di 46,5 km/h con punte di 131 km/h mentre le marce utilizzate cambiano in base al tipo di vettura considerata. Le misurazioni vengono, inoltre, effettuate in diverse condizioni ambientali: una a 23°C e una a 14°C. I valori emersi al termine del ciclo di omologazione WLTP saranno decisamente più vicini a quelli che riscontrerà il guidatore nelle normali condizioni quotidiane di utilizzo, anche se un minimo di discrepanza c’è sempre.

Il mercato delle vetture alimentate a benzina continua ad essere quello trainante a livello europeo. Il motivo è da ricercare nella progressiva sparizione delle unità diesel dalle gamme di molti modelli e nella maggiore convenienza nell’acquisto di vetture a benzina per chi ha bisogno di vetture compatte per muoversi prevalentemente in città.

Top 5 benzina  Consumo
Hyundai i10 4,8 l/100 km
Mazda 2 4,8 l/100 km
Kia Picanto 5 l/100 km
Mitsubishi Space Star 5 l/100 km
Skoda Fabia 5 l/100 km

Hyundai i10: l’ultima generazione del modello più piccolo del costruttore coreano punta sulla sostanza senza però tralasciare una certa attenzione allo stile. Curata anche nei contenuti, con il 1.0 aspirato a tre cilindri promette consumi da record, senza alcun auto elettrificato: 4,8 l/100 km. I prezzi partono da 13.450 euro.

Mazda 2: tra le pochissime cittadine di fascia premium, la Mazda 2 spicca per la grande attenzione allo stile oltre che ai contenuti tecnologici. A bordo si viaggia comodi e la sensazione di qualità è sempre molto elevata. Il 1.5 Skyavtiv-G è un quattro cilindri aspirato da 75 CV capace di una media di 4,8 l/100 km. Prezzi a partire da 18.300 euro.

Kia Picanto: imparentata con la Hyundai i10, la Picanto punta su uno stile dal sapore più sportiveggiante. Sotto il cofano il medesimo 1.0 a tre cilindri da 67 CV che qui promette un consumo medio di 5 l/100 km. I prezzi partono da 13.000 euro..

Mitsubishi Space Star: la più piccola del brand giapponese è stata recentemente rinnovata nello stile, allineandosi al più recente linguaggio stilistico del marchio dei tre diamanti. Più curata nell’estetica, è alimentata da un 1.2 a tre cilindri da 71 CV per un consumo medio di 5 l/100 km. Prezzi a partire da 13.950 euro..

Skoda Fabia: la nuova generazione della Fabia stacca con il passato ma continua a puntare su motori privi di elettrificazione. Il suo trucco? una perfetta messa a punto del 1.0 MPI EVO da 65 CV che le assicura medie di 5 l/100 km. I prezzi partono da 16.900 euro.

Se da un lato è vero che sempre più costruttori stanno abbandonando il diesel, dall’altro non si può negare come la domanda per questa motorizzazione sia ancora importante. Del resto, i consumi che questa particolare tipologia di alimentazione è in grado di garantire continuano a restare particolarmente vantaggiosi soprattutto per chi macina tanti chilometri ogni anno.

Top 5 diesel  Consumo
Peugeot 208 3,8 l/100 km
Citroen C3 4 l/100 km
Opel Corsa 4,1 l/100 km
Renault Clio 4,1 l/100 km
Seat Leon 4,2 l/100 km

Peugeot 208: l’ultima generazione della 208 strizza l’occhio a chi è attento allo stile, me non vuole rinunciare all’efficienza di un motore a gasolio. Con il 1.5 BlueHDi da 102 CV ha prestazioni brillanti e consumi molto contenuti: 3,8 l/100 km. i prezzi partono da 21.100 euro.

Citroen C3: l’utilitaria della Casa francese mantiene ancora un grande fascino grazie ad un recente restyling che ne ha aggiornato lo stile e i contenuti. I consumi garantiti dal motore diesel da 1.5 litri sono contenuti: 4 l/100 km. I prezzi partono da 19.650 euro.

Opel Corsa: la compatta tedesca compie un importante salto di qualità con il passaggio all’ultima generazione, ma non rinuncia ancora al Diesel. Con il 1.5 da 102 CV si accontenta di 4,1 l/100 km. Prezzi da 20.100 euro.

Renault Clio: con il passaggio all’ultima serie la Clio non stravolge il proprio stile, ma si ottimizza dal punto di vista del powertrain. Il 1.5 Blue dCi ha una potenza massima di 100 CV e un consumo medio di 4,1 l/100 km. Prezzi a partire da 21.200 euro.

Seat Leon: grazie all’ottimizzazione dei moderni propulsori a gasolio, anche un modello di segmento C come la Seat Leon può contare su consumi molto contenuti. Il suo 2.0 TDI assicura una media di 4,2 l/100 km. Prezzo a partire da 26.750 euro.

Sono sempre di più le vetture ibride presenti nei listini delle varie Case automobilistiche e sono svariate le tipologie di tecnologia disponibili quando si tratta di elettrificazione. Tra tutte spicca il Plug-in, che permette di muoversi per diversi chilometri sfruttando unicamente il motore elettrico:

Top 5 ibride  Consumo
Mercedes C 300 e Plug-in 0,6 l/100 km
Volvo S60 T8 Recharge 0,7 l/100 km
Land Rover Range Rover PHEV 0,8 l/100 km
Volkswagen Golf 1.4 TSI eHybrid 0,9 l/100 km
Suzuki Across Plug-in Hybrid 1 l/100 km

Mercedes C 300 e Plug-in: Mercedes ha messo a punto uno dei sistemi ibridi più efficienti sul mercato, che abbina un motore benzina di 2 litri ad un motore elettrico per una potenza totale di 235 CV e un consumo medio di 0,6 l/100 km. Prezzi da 55.281 euro.

Volvo S60 T8 Recharge: Volvo ha detto addio al diesel e ora punta unicamente su motorizzazioni elettrificate. Al top dell’offerta si posiziona la S60 T8 Rechargeda 455 CV di sistema e 0,7 l/100 km di consumo medio. Prezzi da 68.500 euro.

Land Rover Range Rover PHEV: nonostante le dimensioni imponenti, grazie al sistema ibrido che abbina un motore di 3 litri ad un’unità elettrica, il modello più grande di Land Rover assicura un consumo medio di 0,8 l/100 km. I prezzi partono da 147.800 euro.

Volkswagen Golf 1.4 TSI eHybrid: sono due le varianti “alla spina” proposte per la Golf. Quella di accesso alla gamma, con una potenza di 204 CV assicura consumi da record, con una media di 0,9 l/100 km. Prezzi a partire da 39.950 euro..

Suzuki Across Plug-in Hybrid: il primo modello plug-in del costruttore giapponese eredita molte componenti dalla Toyota Rav 4, offrendo un modello di qualità e poco assetato di benzina. Con i suoi 306 CV assicura una media di 1 l/100 km. Prezzi da 56.900 euro.

L’offerta delle auto alimentate a GPL continua ad affollare i listini dei costruttori e questa scelta si rivela l’ideale per chi vuole tenere sotto controllo i costi di gestione a fronte di percorrenze chilometriche elevate:

Top 5 GPL  Consumo
Hyundai i20 5,2 l/100 km
Dacia Sandero 5,8 l/100 km
Fiat 500 7,1 l/100 km
Ford Fiesta 7,2 l /100 km
Lancia Ypsilon 7,6 l /100 km

Hyundai i20: fresca di passaggio alla nuova generazione, la i20 stacca con il passato proponendo un design più ricercato e contenuti degni di una categoria superiore. Non rinuncia però al GPL, grazie al quale promette medie di 5,2 l/100 km. Prezzi da 19.550 euro.

Dacia Sandero: non chiamatela più low cost. L’ultima generazione della Sandero eredita moltissime componenti dalla cugina Clio, assicurando tanta qualità e un motore GPL con una media di 5,8 l/100 km. Prezzi da 16.650 euro.

Fiat 500: Intramontabile protagonista della storia automobilistica italiana, la 500 continua ad essere disponibile in abbinamento ad un motore GPL da 69 CV per una media di 7,1 l/100 km. Prezzi da 17.650 euro.

Ford Fiesta: recentemente aggiornata nello stile, la Ford Fiesta si rivolge ad un pubblico giovane e dinamico, ma pur sempre attento ai consumi. Con la variante GPL da 75 CV consuma 7,2 l/100 km, con prezzi a partire da 21.600 euro.

Lancia Ypsilon: ormai presente sul mercato da quasi un decennio la Lancia Ypsilon continua a rivelarsi un successo commerciale grazie ad una linea sempre verde ed interni particolarmente confortevoli. Il 1.2 GPL asseconda le esigenze di contenimento dei costi con una media di 7,6 l/100 km. I prezzi partono da 17.450 euro.

Certo, parlare di consumi quando si tratta di auto sportive può sembrare anacronistico, tuttavia, le moderne vetture ad alte prestazioni tengono comunque in considerazione l’elemento consumi. Così, oggi vivere la passione per l’auto e per la guida non va per forza in contrasto con le più attuali tematiche ambientali.

Top 5 sportive  Consumo
Suzuki Swift Sport 5,6 l/100 km
Mazda MX-5 6,3 l/100 km
Alpine A110 6,7 l/100 km
Mini John Cooper Works 6,8 l /100 km
BMW Z4 7,1 l /100 km

Suzuki Swift Sport: con il recente restyling, la piccola giapponese punta ora su un motore mild-hybrid capace di abbattere notevolmente i consumi che si attestano su medie di 5,6 l/100 km. il risultato migliore tra le compatte sportive oggi sul mercato. Il tutto a fronte di una potenza di 129 CV. Prezzi da 24.200 euro.

Mazda MX-5: massima espressione del piacere di guida da ormai trent’anni, la spider giapponese ha tutti gli ingredienti per soddisfare il palato dei puristi: motore aspirato, trazione posteriore e cambio manuale. Con il motore 1.5 da 132 CV ha consumi medi di 6,3 l/100 km. Prezzi da 32.100 euro.

Alpine A110: vera e propria supercar in miniatura, la Alpine offre prestazioni da sportiva di razza, in un abito che strizza l’occhio al passato. Già nella variante da 252 CV offre divertimento in abbondanza, unito a consumi contenuti: 6,7 l/100 km. Prezzi da 60.800 euro.

Mini John Cooper Works: la più cattiva delle mini è una delle compatte a trazione anteriore più estreme sul mercato. Lunga 3,86 metri ha a sua disposizione ben 231 CV, ma nonostante questo ha consumi di 6,8 l /100 km. Prezzi da 34.400 euro.

BMW Z4: per chi cerca l’esclusività e il lusso oltre alle prestazioni, la Z4 può essere una valida scelta. Con il motore da 197 CV di 2 litri ha però consumi contenuti:  7,1 l /100 km. Prezzi da 44.500 euro.

In un mercato sempre più dominato da Suv e crossover, le auto familiari continuano comunque a rappresentare una scelta razionale per tutti coloro che al comfort e allo spazio a bordo vogliono abbinare il piacere di guida e, possibilmente, consumi contenuti.

Top 5 familiari  Consumo
Mercedes CLA Shooting Brake 1 l/100 km
Citroen C5 X 1,2 l/100 km
Ford Focus Station Wagon 4,4 l/100 km
Audi A4 Avant 4,8 l /100 km
BMW Serie 3 Touring 4,8 l /100 km

Mercedes CLA Shooting Brake: nella variante plug-in, la familiare più piccola di Mercedes mette a disposizione 218 CV, ma grazie al sistema ibrido ferma i consumi ad 1 l/100 km. Prezzi per la plug-in da 52.100 euro.

Citroen C5 X: la nuova ammiraglia del Double Chevron è una familiare con rimandi al mondo dei crossover. Con il powertrain plug-in da 222 CV promette percorrenze medie di 1,2 l/100 km. Prezzi per la plug-in da 45.250 euro.

Ford Focus Station Wagon: nella gamma Focus il diesel non si batte e con il 1.5 EcoBlue da 120 CV si riescono a registrare consumi di 4,4 l/100 km. Prezzi per il diesel a partire da 30.300 euro.

Audi A4 Avant: rinunciando alla trazione anteriore e puntando sul diesel più piccolo da 136 CV, l’Audi A4 Avant assicura consumi nell’ordine dei 4,8 l/100 km. Il tutto senza rinunciare alla proverbiale qualità del costruttore dei Quattro Anelli. Prezzi per il diesel a partire da 43.650 euro.

BMW Serie 3 Touring: per chi non rinuncia al piacere di guida nemmeno quando deve portare i figli a scuola o andare a fare la spesa, con il diesel di accesso alla gamma da 122 CV la familiare di BMW assicura medie di 4,8 l/100 km. Prezzi per la diesel da 41.200 euro.

Cose da sapere

Come si verificano i consumi reali di un’auto?

Per verificare i consumi di un modello la Casa deve effettuare un test suddiviso in quattro fasi, della durata di 30 minuti e di un chilometraggio pari a 23,25 km, seguendo il protocollo di omologazione WLTP. I valori emersi sono riportati sul libretto di circolazione

Quali sono le auto a benzina che consumano meno?

Le auto a benzina che consumano meno sono la Renault Clio, la Peugeot 208, la Volkswagen T-Cross, la Volkswagen Up e la Ford Fiesta.

Quali sono le auto diesel che consumano meno?

Le auto diesel con i consumi inferiori sono la Citroen C3, la DS3 Crossback, la Mercedes Classe A e Classe E e la Citroen C4 Cactus.

Quali sono le auto ibride che consumano meno?

Tra le auto ibride che consumano meno possiamo inserire la Toyota Prius, la Kia Niro, la Hyundai Ioniq, la Suzuki Swift e la Suzuki Ignis.

Quali sono le auto GPL che consumano meno?

Le auto GPL che consumano meno sono la Fiat Panda, la Kia Rio, la Dacia Duster, la Lancia Ypsilon e la Kia Sportage.

Pubblicato il 10 March 2022
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